404

Sicuramente vi sarà capitato almeno una volta, navigando fra i vostri siti web preferiti, di imbattervi nella famigerata pagina "404 page not found" o "404 pagina non trovata" se il sito parla italiano.

L'esperienza di solito non è delle migliori ed è poco comprensibile per la maggior parte degli utenti, ma andiamo con ordine: cos'è una pagina 404?

 

La pagina di errore 404 è una pagina presente su tutti i cms che viene mostrata in alcuni casi, i più comuni dei quali sono:

  • avete digitato un indirizzo sbagliato di una pagina interna di un sito web;
  • avete effettuato una ricerca e poi cliccato su uno dei risultati, ma quel contenuto non esiste più.

Vediamo qualche esempio di pagina 404:

https://plus.google.com/u/0/yy

questa è quella di Google:

404-google

questa invece è quella di Joomla.it

http://www.joomla.it/index.php?option=com_content&view=article&id=782

404-joomlait

questa invece è quella predefinita del cms Joomla:

404-joomlacms

 É terribile vero?

Ma qual'è il vero rischio a cui andiamo incontro quando un utente, viitando il nostro sito, si imbatte in una pagina come questa? É quello che abbandoni la visita, non capendo quello che sta succedendo e ricevendone una brutta impressione. Così Noi avremo forse perso un potenziale cliente.

Ma guardiamo il problema ancora più da vicino: come può essere arrivato l'utente sul nostro sito? distinguiamo i due casi più comuni:

  1. ci è arrivato perchè ci conosce, quindi ha digitato nel suo browser l'indirizzo del sito, poi navigando si è imbattuto nella pagina 404, perchè noi probabilmente ci siamo dimenticati di aggiornare qualche link e la pagina richiesta non viene trovata;
  2. non ci conosce, ci è arrivato da una SERP, cioè facendo una ricerca su Google o su un altro motore di ricerca e cliccando su uno dei risultati che gli sembravano più pertinenti.

Il rischio di abbandono esiste in entrambi i casi, ma è maggiore nel secondo, perchè non conoscendo il nostro sito e venendo indirizzato da Google direttamente ad una pagina 404, con tutta probabilità l'utente tornerà indietro ai risultati della precedente ricerca e sceglierà un altro annuncio. Nel primo caso il rischio è un po' minore perchè conoscendo il sito l'utente potrebbe tornare in home page e cliccare su qualche altra voce di menu per vedere se riesce a trovare quello che sta cercando.

In tutti i casi, c'è un modo semplice per evitare questo rischio: progettare una pagina 404 più intelligente!

Come si fa?

Ecco un esempio di pagina 404 che abbiamo realizzato per un nostro cliente.

404-page 

Spieghiamo le linee guide che abbiamo seguito per realizzarla.

1) Prima di tutto abbiamo ritenuto necessario fornire una spiegazione comprensibile a tutti del perchè, invece della pagina cercata, è comparsa questa. Le prime due righe di testo assolvono appunto questo compito: informano con parole semplici e comprensibili che questa non è la pagina che stavate cercando e  spiegano anche il perchè.

2) Segue un'immagine che può essere seria o spiritosa (è il nostro caso) che si inserisce nel filone della pagina scomparsa!

3) Le due righe di testo sotto la foto hanno il compito più importante (caro utente, non andare via!!): comunicano all'utente che comunque, anche se la pagina che stava cercando non è questa, può comunque visitare le pagine che descrivono i servizi principali della società, di seguito elencati dalle immagini sotto il testo. Stiamo chiedendo all'utente di non andare via dal nostro sito.

4) Dulcis in fundo, se proprio l'utente non trova quello che stava cercando, può sempre contattarci attraverso il link "contattaci" a fondo pagina.

Cosa ne pensate?